Nokia: rivoluzione e Microsoft Windows Phone 7 i prossimi passi?

Giorni intensi per Nokia: per domenica prossima 13 febbraio è stata fissata una conferenza stampa il cui ordine del giorno non è ancora stato svelato. E per questo, si sono scatenati molti rumors.
Le ipotesi sono tantissime: una è quella di una conferenza senza contenuti, per temporeggiare, senza tirare fuori nulla di nuovo e magari presentando semplicemente i progressi relativi agli aggiornamenti annunciati per Symbian, magari mostrando già la PR2.0.

Un'altra ipotesi è quella di una presentazione del nuovo Nokia N9 (nome non certo) con a bordo il tanto atteso sistema operativo MeeGo, nato dalla partnership con Intel.

Altra ipotesi dell'ultima ora che si sta delineando e che sta prendendo quota, è la possibilità di un accordo con Microsoft per iniziare la produzione di nuovi smartphone con a bordo il recente sistema operativo Windows Phone 7, già smentita in passato. Questo anche grazie ai trascorsi di Stephen Elop, CEO di Nokia, il quale ha passato proprio in Microsoft quasi 3 anni (2008-sett.2010) a capo della divisione Business e responsabile della linea Office.

Questa collaborazione metterebbe in piedi anche una rivoluzione (un'altra!) ai vertici della casa finlandese, con Elop pronto ad effettuare un grande ricambio nei punti strategici in tutti i settori. Secondo indiscrezioni, solamente i capi progetto di Symbian e MeeGo non verrebbero rimossi dal loro incarico, per poter dare continuità di sviluppo e supporto agli smartphone ancora in circolazione (Symbian) e futuri (MeeGO).



Se questa possibilità prendesse corpo sarebbe per Nokia una grandissima scommessa:

• per la prima volta si avrà un sistema operativo non "fatto in casa", che potrebbe far storcere il naso a diversi estimatori del marchio. 
• i risultati di vendita dell'OS Microsoft non sono per niente confortanti, nonostante lo sforzo fatto per far nascere il nuovo Windows Phone 7. E sarebbe grave tentare un rilancio sul mercato con il peso di un software non apprezzato sul mercato.

Nell'attesa di ulteriori sviluppi e conferme, lasciateci un commento a fondo pagina per dire la vostra e farci sapere cosa ne pensate della situazione di Nokia e delle ipotesi prospettate sopra.