Proprio l'annuncio dell'accordo con Microsoft ha segnato la caduta libera nelle quotazioni di borsa del titolo. Il mercato non ha accolto con fiducia il legame con un sistema operativo poco diffuso e poco apprezzato come Windows Phone.
Le vendite hanno altresì segnato un brusco rallentamento sia perché Symbian è un sistema operativo datato non in grado di competere con iOS e Android, sia perché chi è in procinto di fare acquisti temporeggia in attesa delle novità, nonostante le rassicurazioni sul supporto e lo sviluppo fino al 2016.
Ora arriva anche la proiezione del Nomura Research Institute (NRI) che ha annuncia che al termine dell'attuale trimestre Samsung dovrebbe effettuare lo storico sorpasso sui volumi di vendita di smartphones a livello mondiale, spinto soprattutto dal recentissimo Samsung Galaxy S2. Non solo, ma è molto probabile anche il superamento di Apple e le indicazioni più pessimistiche addirittura di HTC.
Un delerio scivolamento dal primo al quarto posto che dimostra ancora una volta l'estrema staticità che ha dimostrato negli ultimi anni questa azienda e le scelte ambigue che sta effettuando l'attuale management, di cui parlato in due nostri approfondimenti: calo in borsa e possibile acquisto da parte di Microsoft o Samsung
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